I magazzini verticali nel settore del Food&Beverage
Magazzini verticali nel settore Food&Beverage: velocità nelle operazioni e miglioramento delle condizioni per i dipendenti Knorr
Il colosso Unilever è nota non solo per i numerosi prodotti e brand che tratta, ma anche per la sua ricerca orientata al futuro e per l’ottimizzazione dei processi.
Proprio a proposito di quest’ultimo fattore, uno dei marchi del gruppo, Knorr, nella sua sede di Heilbronn, in Germania, si è concentrata sul miglioramento ergonomico delle condizioni di lavoro per i propri dipendenti.
Con l’obiettivo di migliorare le condizioni, ottenere tempi di accesso ai materiali rapidi e senza errori e risparmiare l’area di ingombro in un laboratorio con spazi ridotti, Knorr ha deciso di tre magazzini rotanti Rotomat® di Hänel.
La soluzione nello specifico, tra magazzini verticali e integrazione con l’ERP
I tre magazzini rotanti, sono stati configurati con diversi colori per una più immediata identificazione, e ad oggi stoccano gli ingredienti necessari per lo sviluppo di ricette di zuppe e salse, il tutto in un ingombro estremamente ridotto e con un accesso rapido ed ergonomico.
Il responsabile R&S dello stabilimento, Thomas Bösch, che tra le altre cose gestisce anche il laboratorio di miscelazione, ci spiega l’importanza di uno studio di analisi dei processi e dei flussi: “Lo studio analitico si è concentrato su tutti i processi di lavoro del laboratorio. L’intero magazzino delle materie prime doveva essere riorganizzato per ottenere una maggiore ergonomia, in modo che i dipendenti non dovessero continuamente chinarsi o sollevare oggetti sopra la testa”.
Lo studio per l’inserimento di magazzini verticali per il settore Food&Beverage ha preso in considerazione l’analisi di circa 1.300 ingredienti (come crostini, spezie e altro), per i quali sono stati sviluppati contenitori speciali, specifici per l’alimentare.
Lo stoccaggio ed il recupero degli ingredienti alimentari è stato ottimizzato grazie ai magazzini verticali, e il software di gestione ha giocato un ruolo fondamentale: I controller a microprocessore di Hänel è stato integrato nel sistema Host di Unilever. Grazie a questa integrazione, le operazioni di prelievo e deposito vengono eseguite automaticamente tramite lettori a codici a barre, portando un enorme risparmio e meno sprechi alimentari.
Per esempio, ogni volta che un ingrediente deve essere reinserito nel magazzino verticale, sarà sufficiente che l’operatore scansioni il codice a barre del contenitore, in modo che il magazzino stesso porti nella baia di prelievo il ripiano giusto, indicando, grazie alla barra a LED anche il punto in cui quel contenitore deve essere riposto.
La soddisfazione di Thomas Bösch, responsabile di stabilimento
Il processo di prelievo dalla merce all’uomo mantiene gli spostamenti a livelli minimi. Inoltre, questi processi di accesso ottimizzati aumentano l’efficienza e la produttività complessive”.