Il sistema APF (Fattore di Accesso Prioritario), integrato di serie nei magazzini verticali automatici, permette di aumentare la capacità di stoccaggio grazie all’ottimizzazione della disposizione interna dei cassetti.
Grazie ai sensori posti nel punto di accesso, ogni qualvolta l’addetto esegue un’operazione, il Lean-Lift® misura l’esatta altezza degli articoli.
In questo modo è in grado di scegliere la posizione migliore in cui stoccare i cassetti, al fine di ottenere la massima densità di stoccaggio.
Il sistema inoltre calcola la frequenza di utilizzo di ogni cassetto per determinare quali vengono utilizzati più frequentemente e posizionarli di conseguenza nelle immediate vicinanze della baia di prelievo.
A causa dei frequenti movimenti di stoccaggio e dell’ampliamento o modifica dei prodotti stoccati, la configurazione delle altezze e la collocazione dei cassetti all’interno magazzino verticale automatico possono variare nel tempo.
Grazie a questo sistema è possibile ottimizzare la disposizione interna dei cassetti. Questo permette di aumentare la capacità di stoccaggio e addirittura raggiungere la densità di stoccaggio ottimale nel volume disponibile .
Questo si traduce in una maggior compattezza dei prodotti stoccati e, di conseguenza in una eliminazione dello spreco di spazio.
In aggiunta, il tempo impiegato per la ricezione del cassetto nella baia di prelievo, risulta ulteriormente ridotto.
In ottica di ottimizzazione dei tempi di prelievo, il sistema APF rende il magazzino verticale automatico una struttura diversa e fortemente evoluta rispetto ai metodi di stoccaggio tradizionali.
A seconda delle necessità, il riposizionamento dei cassetti può essere manuale o automatico.
Nel primo caso, l’operatore può attribuire la posizione di un determinato cassetto dalla consolle di comando.